Maratona di Roma 2013

AleMarconi ha scritto:Si direbbe che per correre una grande maratona il muscolo più importante sia e rimanga il cuore...

Lo sapevo ADB per questo ho scritto che arrivo a scoppio ritardato! L'ho guardata in tv ...

ragazzi..che dire? grandissima gioia ieri...tornare maratoneta dopo 1091 giorni , molti dei quali bui a causa dell'infortunio patito nel 2010, tanto da farmi pensare di non indossare più le scarpette, figuriamoci correre una maratona...ed invece ieri ho tagliato quel traguardo mettendo anche il mio nuovo PB: 3 ore 5 minuti e 37 secondi.
Complimenti a tutti , in particolare ad Antonio....un missile!

Complimenti a tutti!!! Davvero!!!

max cave ha scritto:ragazzi..che dire? grandissima gioia ieri...tornare maratoneta dopo 1091 giorni , molti dei quali bui a causa dell'infortunio patito nel 2010, tanto da farmi pensare di non indossare più le scarpette, figuriamoci correre una maratona...ed invece ieri ho tagliato quel traguardo mettendo anche il mio nuovo PB: 3 ore 5 minuti e 37 secondi.
Complimenti a tutti , in particolare ad Antonio....un missile!

Grande Max, mi fa molto piacere averti conosciuto e complimenti per il tuo tempone

Grandissimo Max! Complimenti, hai vinto!

ora posso svelarvelo, un'ora prima della partenza ho detto a Max: faccio una previsione, chiuderai la gara in 3h06'

castoro ha scritto:ora posso svelarvelo, un'ora prima della partenza ho detto a Max: faccio una previsione, chiuderai la gara in 3h06'

confermo!!!!

Questo è un forum di schegge,
rinnovo i complimenti per la splendida prova alla maratona di ieri a tutti,
Poi oltre al coach, Castoro fa pure le previsioni chi ci ferma più
Pablo

devo dire che le previsioni di Còcce sono abbastanza precise, anche se io da bravo "alunno" indisciplinato un paio le ho cambiate un pò...

Rubo un po’ di spazio e vi racconto anche io la mia Maratona di Roma.
Qualcuno si starà domandando: se non l’hai corsa, ma che racconti?
Avete ragione, non l’ho corsa ma l’ho vissuta lo stesso anche io. La mia maratona di Roma è iniziata sabato pomeriggio quando sono andato con Emiliano all’Expo, accompagnandolo a ritirare il pettorale.
Lì abbiamo incontrato Adrix, che come sempre è stato vulcanico portandoci in giro per l’Expo e rendendo il nostro pomeriggio molto allegro. All’Expo abbiamo incontrato altri amici tra cui Robertino e Nicola. Nicola e Robertino, il magnifico duo, così come Emiliano davano l’impressione di essere belli carichi per la gara del giorno dopo mentre io e Adriano ovviamente molto più rilassati a ridere e scherzare.
Prima di andare via ci siamo regalati un secondo giro completo dell’Expo dove abbiamo incontrato la nostra amica Flabat con il marito Stefano, Alex Zanardi e Stefano Baldini (motivo del nostro secondo giro). Volevamo una foto con Baldini che lui, molto disponibile con tutti, ci ha concesso. Devo dire che me lo aspettavo diverso, pensavo a lui come un atleta alto (chissà perché quelli che compiono imprese importanti ci sembrano sempre più “imponenti” di quello che sono in realtà). Subito dopo la foto con Baldini ci siamo avvicinati a vedere le scarpe Asics e lì ho ricevuto una stroncatura, almeno per l’utilizzo di certe scarpe, dal famoso Massini. Mi ha detto: quanto pesi? che passo hai? Uhm..scordati le A2, tu non le puoi portare. Ti suggerisco le Cumulus (ne ho già due paia).
La domenica appuntamento alle sette con Castoro e Emiliano per essere al ritrovo con gli amici maratoneti, tra cui il grande Max. Foto di rito, chiacchiere con tutti e incitamenti vari prima della partenza. Lì devo dire che ho sentito la tensione anche io (molto di più di quando ho corso la mia prima mezza…boh???). Il Colosseo come sfondo, tutti quei runners in preparazione, tutta quella gente che come me era lì ad incitare tutti è stata una bella emozione. Notavo anche che i runners sono tipi strani, c’è chi per ripararsi dal freddo ha preso in prestito abbigliamento da sala operatoria, chi sacchi della spazzatura, chi con le tutone bianche che solitamente usano quelli che tagliano il prato, chi con maniche e pantaloni lunghi, chi talmente corto che sembrava avere il costume…boh
Mentre mi stavo spostando verso il ristoro del 40°km dove c’era Adrix, incrocio la marea dei runners che passavano al Circo Massimo per il loro secondo km. Lì sento qualcuno che grida: Dai Freccia...Ma come dai, io sono sul marciapiede e non corro?!?! Era il grande Max che con un bel sorriso si trovava in corsa con il terzo gruppetto di testa…un po’ dopo è passato anche Castoro che correva in gruppo con altri amici
Al ristoro trovo Adrix intento ad incitare quelli che transitavano lì con notevole ritardo, alcuni dopo la vettura che chiude la gara…probabilmente qualcuno lento ma anche qualcuno che ha mancato l’orario di partenza (ne ho incontrati parecchi che 5-10min dopo il l’orario di partenza ancora vagavano nella zona dei camion ritiro borse).
Dopo il saluto con Adrix siamo andati a vedere il passaggio al 12°km, su lungotevere. Lì abbiamo aspettato i nostri amici incitando comunque anche tutti gli altri. Purtroppo non abbiamo visto Max, ma siamo risciti a vedere ed incitare Emiliano e nuovamente Castoro. Dopo un paio di minuti squilla il mio cellulare e leggo Castoro sul display…ma come Castoro? Sta correndo una maratona e chiama con il cellulare? Rispondo pensando fosse successo qualcosa e invece mi ha fatto delle domande che dimostrano ancora di più, se fosse necessario, che persona è Roberto: Hai visto passare Emiliano? Come stava? Aveva un bel passo? sinceremanete non mi aspettavo che uno che sta correndo una maratona mi chiamasse per sapere come stavo correndo un altro...
Dopo un saluto ad Adrix, e aver preso la decisione di correre la Maratona di Firenze insieme ad Emiliano, mi sono avviato verso la metropolitana e lì ho visto il passaggio dei primi corridori al 40°km. Dico soltanto: Impressionanti
La mia maratona di Roma, e questo lunghissimo racconto, finiscono qui. Mi sono portato a casa, in una giornata in cui non ho corso, tante emozioni e uno strano senso di benessere….quello che solitamente mi regala la corsa.
Per chiudere, complimenti a tutti quelli che hanno corso

Bellissimo resoconto dal punto di vista di chi vive una maratona senza correrla.
Questa è un esperienza che a me purtroppo manca ma manca proprio, nel senso che mi piacerebbe viverla.
Infatti ogni volta (lo dico come se avessi corso 1000 maratone vabbè) che arrivo faccio 1000 domande alla moglie su come è stato come erano i primi, chi è arrivato prima di me, come è stata l'attesa, ecc. mi sembra sempre di vivere la maratona a metà, ma mia moglie, che non è molto coinvolta dall'evento, mi risponde sempre con monosillabe mettendo in evidenza come queste siano sensazioni che anche dall'esterno possono essere vissute in pieno solo da chi corre, non c'è nulla da fare.

Un plauso particolare a castoro, fantastica sta cosa della telefonata, grande!!!!!!

a Michele te possino...m'hai fatto usci la lacrimuccia

...ve stimo ve rispetto e spero di non perdervi mai!!!

guardate qui:



selezionate finish total left, io (pettorale 8062, maglietta bianca, cintura con borracce e cappellino nero sulla sinistra) e tordg (alla mia destra maglia verde chiaro), arriviamo per mano con le braccia alzate e ci abbracciamo, l'ho appena rivisto 10 volte e non riesco a smettere di commuovermi .....


http://www.asics.it/runnerstv/?r=8062&e=RM13M&n=TIBERI+ROBERTO&nt_f=04:45:57&ct_f=14:15:58&nt_s7=03:22:44&ct_s7=12:52:45&nt_s8=03:55:40&ct_s8=13:25:41&nt_s9=04:11:16&ct_s9=13:41:17&nt_s10=04:29:55&ct_s10=13:59:56&k=30ktotaal&l=EN

Sembrerebbe che ho accelerato ed invece sono andato a ritmo costante ma ne ho superati moltissimi e questo significa che molti interpretano male la maratona o la sottovalutano



https://2img.net/r/ihimg/photo/my-images/5/diploma2.jpg/

A me più che il tempo, assolutamente assurdo, è la 196a posizione assoluta in una maratona internazionale come quella di Roma che mi fa impressione

fino a pochi giorni dalla partenza ero veramente preoccupato perché avevo sempre la sensazione di gambe stanche ed ho temuto veramente di aver sbagliato la preparazione ma poi come per magia è arrivata la giusta sensazione il mercoledì a 4 giorni dalla gara.
Grande sospiro di sollievo, ultimo allenamento di rifinitura il venerdì e sabato riposo e ritrovo all'expo, che tra l'altro ci sono andato appositamente per conoscere Saverioba e Maria74.
Il sabato avrei voluto dormire presto ma ho avuto da fare fino a tardi ed alla fine ho dormito circa 5 ore un po poco a dire il vero.
La mattina mi sveglio alle 5.30, colazione e parto insieme a tutta la famiglia che lascio da mio suocero che abita poco distante la partenza a parte mio figlio che corre la non competitiva.
Arriviamo abbastanza presto e resto ancora un po in auto, breve riscaldamento con mio figlio e li ci salutiamo.
Vado nel mio settore Area "B", qualche chiacchierata con vari amici, molti a dire il vero, leggero scioglimento e pronto per partire.
La mia forza sta nel fatto che sono di ghiaccio in queste occasioni, come se fossi in allenamento, mai contratto e sempre estremamente rilassato e devo dire che questa caratteristica poi paga.
C'è molto vento e decido immediatamente che non è il caso di correre in solitaria come nell'edizione 2011 ma di stare con il gruppo dei pacer almeno fino al 30°.
Si parte, grande festa come sempre e gioia immensa dove tutti si diventa bambini e dove tutti siamo uguali, solo il colore del pettorale ci distingue.
Roma è uno spettacolo che ti porta in un atmosfera da favola, nonostante la viva da sempre ti incanta ogni giorno sempre di più.
I km passano in fretta anche perché il ritmo non mi stanca affatto e gli allenamenti duri svolti durante la preparazione hanno creato in me una sorta di vaccino alla fatica.
Siamo al 15° e mi manca veramente molto il passagio in via della Conciliazione luogo che in questa occasione i runner hanno lasciato ai fedeli.
Siamo alla mezza ed il passagio è di 1h28'40'' più veloce del previsto perché i pacer avrebbero dovuto essere li all'1h30' ma va bene così per me, in realtà mi hanno fatto un regalo.
20,25,30 per strada sento nominare il mio nome più volte da amici e turisti e questo mi da molta carica.
Si entra nella Roma storica ed il percorso diventa duro, i sampietrini sono disconnessi e bisogna essere attenti e mantenere una buona postura e tecnica di corsa per non subire la maratona che invece va dominata e goduta.
Il vento cala di colpo perché gli edifici ci proteggono ed è li che decido di andare via dai compagni con i quali ho condiviso 3/4 di gara.
Le gambe non sentono la fatica, il fiato c'è ed il desiderio di zittire persone pettegole mi da energia ed adrenalina. Dentro di me una voce mi dice di azzardare di non calcolare più nulla ma di fare gli ultimi km come fosse una gara breve anche se il timore della salita dell'orso è sempre presente.
siamo a Piazza Vnezia ed i palloncini li vedo solo in lontananza, molto piccoli e ciò sgnifica che va bene, arrivo al display del 40° km e sono abbondantemente sotto le 2h50' tempo che teoricamente ti garantisce l'under 3h.
Arrivo alla salita dell'orso ma oggi sono forte, riduco la falcata e sfido la via che fu dei gladiatori, la salita è per me una passarella di trionfo che voglio godermi, voglio guardare in viso tutti coloro che sono li per incitarci e rendere loro almeno uno sguardo di ringraziamento, vedo l'arco d'arrivo, faccio un respiro ed accelero di molto l'andatura, supero una decina di compagni, guardo il crono che illumina il mio 2h57' e mi dedico questa maratona per aver combattuto tutta la gara, per aver ancora una volta inciso il mio nome nell'albo dei gladiatori.

Antonio congratulazioni sia per il crono che per il tuo bellissimo racconto

Grazie

ADB sei il numero 1!

@Antonio,
bel racconto e ancora complimenti per la gara e la grinta

P.S. hai ancora in programma ad Aprile il test a Villa Pamphili?

Grazie amici, troppo buoni
Si in Villa il 7, solo da decidere la distanza ma penso una 42k

Gran bel resoconto, grande gladiatore!!!

Antò che voi che te dico...SEI UN GRANDE !!!!

Grandissimo Antonio, complimenti!
A proposito, eri così veloce che me sei venuto sfocato!


Senza titolo di Alessandro Marconi 67, su Flickr

mitico Antonio!!!!

@ADB: ti ho visto al 12... Avevo abbandonato il mio posto al rifornimento del 40 per venire a vedere i primi passare.

Ho comprato le foto e posto questa dove stavo sbuffando in dirittura d'arrivo

traspare una determinazione incredibile, in più hai una fase aerea dopo 42km pazzesca

grazie grande còcce. Più che altro notavo che ho le scarpe abbinate al pettorale e tutto coordinato. Avrei vonto il premio eleganza