La gara del giorno

Grazie a tutti

castoro ha scritto:Congratulazioni per il tuo tempo, ormai il muro dei 50' è una passeggiata

Di sicuro non lo inseguo più di tanto... l'ultima volta che sono sceso sotto in gara (Ladispoli del 2014 in 49') mi sono (ri)sfasciato l'achille con stop di 45gg e ripresa regolare dopo 4 mesi (ma avevo le minimaliste estreme)
Comunque eccomi all'ingresso nello stadio in "piega" facendo il pelo alla siepe

concentratissimo

Aerodinamico Rik !

Bella foto !

differentgear ha scritto: concentratissimo

E ce credo!! Quello è sempre stato il punto più pericoloso della gara... ora l'hanno sistemato ma fino allo scorso anno c'era un gradino per entrare sul tartan o, se andava bene, uno scivolo in legno... considerando che si arrivava non lucidissimi, in pieno sprint finale e in curva stretta, era un attimo sdraiarsi a pelle di leone

Lenz76 ha scritto:Aerodinamico Rik ! Bella foto !

Condivido !

Guardando il fabbricato e il palo nello sfondo ci si accorge che la foto non è perfettamente allineata al verticale.
Quindi se si riportasse alla verticalità allora l'inclinazione dei soggetti aumenterebbe ancora di 2 gradi.

Direi proprio una bella . . . . curva !

>sim

Domenica preso parte alla 7^ La Lucchesina, tapasciata di contorno alla LuccaMarathon (+ la 30km)...
torno nella bella cittadina toscana a distanza di quasi 5 mesi (trofeo UNUCI di 12k ai primi di giugno)...
riusufruisco dell'ospitalità di un mio amico attratto anche dalla nuova versione "lunga" (15k) in aggiunta alle usuali (5-10k)...
ci si ritrova "dentro le mura" il venerdì sera e siamo in 5... il ns. ospite e compagna da Milano (quella di Lucca è diventata la 2^ casa), suo fratello gemello, relativa compagna e il sottoscritto da Roma... ci divideremo le fatiche... le signore e il padrone di casa faranno la 10, io e il gemello la 15...
il sabato mattina è dedicato all'expo (e all'iscrizione)... abbastanza miserello nel complesso... unico sponsor tecnico la Diadora... ne approfitto comunque per un saluto e 2 chiacchiere sulle scarpe con i testimonials Salvatore Bettiol e Gelindo Bordin...
la giornata è splendida mentre le previsione per il giorno dopo danno cielo coperto... fortunatamente la domenica mattina il cielo è invece sereno e l'aria frizzantina ma non troppo... propendo per maglietta tecnica leggera a maniche corte con canotta ramarra sopra...
la partenza è (come al solito qui al "nord") libera dalle 9 alle 9:30 al seguito della maratona... sfruttiamo il chilometro e mezzo circa di mura che ci separa dal luogo dello start (sulle mura stesse) per un blando riscaldamento...
allungo sui miei compagni e arrivo da solo nei pressi del gonfiabile... il tempo di posizionarmi nelle retrovie dei maratoneti (per evitare la calca dei non competitivi) e un colpo di pistola da il via...
circondato dai palloncini dei pacers più lenti, realizzo che per la 1^ volta mi ritrovo a correre in mezzo a dei maratoneti... sensazione strana... comincio a risalire i palloncini... supero via via quelli celesti delle 5h, i bianchi delle 4h45' e i viola delle 4h30'... si percorrono le mura in senso orario... dopo meno di un km c'è la divisione tra la 15k e le distanze inferiori (che rientrano in città)... ecco il cartello del 1°km (e ultimo per me, le nc non sono segnate)... 5'40"... bene... una 30ina di metri avanti a me intravedo i palloncini arancio delle 4h15' ma appena prima di raggiungerli è il mio turno di abbandonare la compagnia per uscire dalle mura seguendo il percorso della 15k...
lungo la rampa in discesa verso porta s. Maria mi rendo conto di essere in compagnia più numerosa di quanto mi aspettassi... al momento ciò mi rassicura dal punto di vista dell'individuazione del giusto percorso ma di lì a poco purtroppo avrò modo di ricredermi...
proprio all'imbocco della porta, mentre mi accingo a passare in "mp3-mode" (15k sono lunghi!), sento da dietro un "forza ramarro, alè villa pamphili"
mi volto e vengo affiancato da un podista sconosciuto... è di Roma e si allena in villa (il mondo è piccolo )
si adegua al mio passo e capisco che la mia playlist nuova di zecca resterà inascoltata nel lettore...
e così, in compagnia di Carlos (presentazione in corsa   ), mi avvio verso la parte meno bella del percorso e in buona parte già calpestata lo scorso giugno...
attraverso la periferia nord della cittadina si arriva al lungo Serchio che percorriamo prima in direzione ovest, poi ponticello e direzione est... nel frattempo Carlos mi dice che ha ripreso da poco a correre e sta con 2 o 3 amici che stanno facendo la mara... gli chiedo se comunque ha 15k nelle gambe e mi rassicura in tal senso... salvo poi venire a sapere (nel prosieguo della chiacchierata) di averlo chiesto a uno che fa la mara (con un pb da 3h20') e addirittura il passatore (sia pure nel 2014 in 10 ore)  
Le chiacchiere mi fanno distrarre una 1^ volta quando manco la zona del passaggio al 5°km... me ne accorgo quando siamo già al 6° abbondante... arriva alle nostre spalle il mio amico che ci saluta e se ne va... si riattraversa il Serchio e si ritorna sul percorso dell'andata dove si incrociano i podisti più lenti...
attraverso altre vie rientriamo dentro le mure di nuovo per porta s. Maria...
risaliamo sulle mura e, dopo un paio di bastioni, il patatrac... poco prima del 10°km, altra fatale distrazione... non mi viene in mente il percorso giusto e, complici indicazioni errate da parte degli addetti, sbagliamo strada!!  
Quando me ne accorgo ormai è tardi per tornare indietro... mi cominciano a girare a 1000 perchè realizzo che non passerò più per gli unici paio di punti (di solito chiusi al pubblico) che mi interessavano...
mollo di testa e l'andatura ne risente... seguo comunque Carlos che a sua volta segue altri podisti dispersi... in qualche modo risaliamo sulle mura... incrocio in basso il padrone di casa e compagna che nel frattempo hanno terminato le loro fatiche finchè non scendiamo di nuovo ricongiungendoci con l'ultimo km abbondante di percorso originario... scansando gli ormai numerosi passanti, attraversiamo la caratteristica p.zza Anfiteatro...
sfioriamo la torre (alberata) Guinigi (simbolo della città) e siamo ormai a circa 500m dall'arrivo... 3 o 4 podisti davanti a noi accelerano considerevolmente e ci mettiamo in scia... attraversiamo v. Fillungo (il corso di Lucca) e dopo 2 curve a sx ci troviamo a p.zza s. Michele (sede di arrivo della mara)... a circa 4'30"/km facciamo il pelo a molti passanti/turisti... curva secca a dx e rettilineo finale... il crono dice 1h18' scarsi per un totale presumibile di circa 14.5km (alla fine la distanza è stata quasi rispettata!)... saluto e ringrazio il mio compagno di viaggio e aspetto i miei amici... scopro che nessuno di noi ha azzeccato i percorsi originali (così come altri podisti sentiti a caso)... si rientra a casa (dopo altro km abbondante a piedi) per doccia...
riusciamo per camminata defaticante per vedere un po' di arrivi della mara... per una strana coincidenza incrocio di nuovo quei palloncini delle 4h15' che avevo sfiorato ad inizio gara (e che dovranno ancora percorrere un giro abbondante di mura)... arriviamo di nuovo a p.zza s. Michele mentre giungono i maratoneti delle 4h...
scorgo sotto la loggia del palazzo pretorio il buon Calcaterra (che sapevo essere tra i partecipanti)... mi avvicino per salutarlo e vengo ricambiato con un: "e tu che cavolo ci fai da queste parti??"  
seppur felice per la prestazione (2° sotto le 2h30' che migliora il 3° posto della scorsa edizione) è un po' "moscio" per problemi di    causati dai sali presi dopo l'arrivo... lo complimento e lo saluto ricongiungendomi agli amici per una meritata pastasciutta...
Alla prox!

complimentoni Rik

Grande Rik ! Avvincente come sempre il tuo racconto !

Rik, sei più efficace di un registratore.
Congrats !

WOW che bel racconto!!

Ciao rikchecorre,
che belle le “tapasciate” !

C'è chi, altezzosamente le snobba come corse minori; altri che usano il termine “tapascione” in senso spregiativo; alcuni dicono che non sono altro che strapaesane occasioni per far baldoria e, alla fine, gozzovigliare.
Ora, con un termine orribile, sono definite: “Corsa ludico-motoria”.
Ebbene, cosa c'è di più bello che abbinare il ludico, cioè il divertimento, allo sport fatto all'aria aperta?
Certo hanno una componente “festaiola”, sono aperte a tutti, dai bambini ai novantenni, ma, proprio per questo, per la loro popolarità, sono le manifestazioni sportive più partecipate che si svolgono in Italia. Non solo promuovono la pratica sportiva di massa; ma muovono anche tanto volontariato a tutela dell'ambiente, per l'aiuto alle disabilità, per la solidarietà.

Nella mia zona di “tapasciate” se ne fanno in quantità. Se da casa mia punto idealmente un compasso e traccio un cerchio di raggio 25-30 Km: ogni domenica trovo da poter fare almeno una decina di queste corse. Posso decidere la mattina stessa: infilo nello zaino scarpe e indumenti, mi metto in tasca 3 €, salto sulla bici e in pochi minuti posso raggiunge il luogo di partenza.
Poi via… tapasc-tapasc-tapasc (l'omeatopeico termine “tapasciata” è bellissimo) per 5-10-20-30 Km, secondo come vanno le gambe, quasi sempre (onde evitare il più possibile il traffico automobilistico) per viottoli sterrati e sentieri.
A detta di tanti runner, ben più competitivi e gagliardi di me, non sono poche queste “non competitive” ad essere migliori delle gare ufficiali: sia dal punto di vista dell'impegno fisico che sotto l'aspetto organizzativo.

Bravo rik, hai fatto una bella corsa e ci hai regalato un'interessante cronaca.

Ciao zivago... grazie a te e a tutti gli altri...
concordo su tutto tranne che su questo (almeno per la gara di domenica):

zivago ha scritto:...che sotto l'aspetto organizzativo...

Ho già avuto modo di scrivere sulle differenze tra le tapasciate nordiche e le non competitive nostrane...
mi possono anche star bene la "componente festaiola" e le partenze "libere"... ma il percorso me lo devi indicare come si deve (con cartelli e/o addetti preparati )... poi sta a me decidere come gestirlo...

Ciao a tutti oggi altro pb centrato alla mezza di Ravenna 1ora 30'07"

alextv83 ha scritto:Ciao a tutti oggi altro pb centrato alla mezza di Ravenna  1ora 30'07"

Bravissimo Alex

Stamane preso parte (per la 1^ volta) alla Corri alla Garbatella (giunta alla 24^ ed.), altra 10k storica della capitale, tornata al suo antico splendore lo scorso anno dopo uno stop di ben 5 anni...
in realtà non l'avevo in programma fino a pochi giorni fa non essendo inizialmente prevista la nc (di 5k) che è stata invece aggiunta ad inizio settimana...
immediata è stata la decisione di trasformare le ripetute in programma (1^ di 12 settimane di tabella che dovrebbe riportarmi a correre una mezza dopo 4 anni!!) in un medio... la Garbante (come viene chiamata dagli abitanti dopo che Pasolini l'aveva così definita nel suo "Una vita violenta") rimane sempre un gran bel quartiere e volevo correrci molto volentieri non passandoci spesso...
la partenza è per le 10, poco prima delle 9:30 sono in fila per l'iscrizione... giusto davanti a me saluto il ramarro Lorenzo, praticamente il padrone di casa, trovandoci nei locali del CNA di Roma di cui è direttore... solo che lo saluto con un "ciao presidente"... e lui mi fa: "veramente sono il direttore, il presidente è lui" presentandomi un signore in elegante cappotto che gli stava a fianco...
con un pettorale della consistenza del kevlar mi riavvio allo scooter per cambiarmi ed iniziare il riscaldamento (faceva abbastanza freddino)...
le sensazioni pregara non sono favolose... non riesco a riscaldarmi bene e Achille si fa sentire più del solito... già a metà dell'ultimo allenamento (i 10k di CL in cui avevo collaudato i nuovi calzini) mi aveva dato fastidio, dopo un paio di mesi in cui era stato pressoché silente...
comunque si parte puntuali in leggera discesa... dopo circa 500m si arriva alla prima caratteristica piazza del quartiere, p.zza Giovanni da Lucca col suo grande albergo rosso che sfiliamo sulla dx... poco dopo inizia quello che sarà il rettilineo più "lungo" della gara... ben 500m... questo da l'idea del numero di cambi di direzione presenti...
liscio il cartello del km 1°/6° (sono 2 giri da 5k) e attraverso il tratto finale di v. Caffaro si gira a sx per circ.ne Ostiense... circa 150m davanti a noi si intravede il moderno ponte Spizzichino... lo passiamo 2 volte.. andata in discesa, ritorno in salita (niente male direi)... tra le 2 passate stavolta scorgo il cartello dei km 2°/7°...  il crono segna 10'12" che da una media un po' ottimistica di 5'06"/km (non mi sembrava di andare così "allegro")...
i successivi 500m sono in piano... si giunge all'altra caratteristica p.zza Bartolomeo Romano col suo celebre teatro Palladium... poco dopo ecco il cartello del 3°/8°... il crono dice 5'03"... mah... dato che in quel momento ho proprio il direttur Lorenzo accanto, gli chiedo se i cartelli sono affidabili e mi conferma che lo sono... in realtà, all'arrivo sentirò più di un opinione contraria...
alla successiva piazza dallo strano nome (p.zza Pantero Pantera) inizia l'unica vera asperità della giornata, la salita di via A. Guglielmotti... circa 300m bastardi anzichenò, intervallati a 2/3 dalla caratteristica p.zza Brin (la piazza della 1^ pietra del quartiere posta nel 1920) in cui la strada spiana leggermente...
solita curva a 90° a sx per v. delle sette Chiese con i suoi sanpietrini (potevamo farceli mancare?? )
in lieve saliscendi si continua fino all'ultima piazza di giornata, la più grande del quartiere (p.zza D. Sauli) dov'è posto il 4°/9°k... 5'14"/km... purtroppo l'infima salita non ha ripercussioni solo sul crono... il signor d'Achille tendine mi fa sapere di non aver gradito la suddetta salita e il dolore si fa acuto
impiego una minima parte dell'ultimo km del 1° giro a capire che per me non ci sarà il 2°... approfitto del passaggio al gonfiabile di arrivo/partenza per un prudenziale stop... non avrebbe senso fare altri 5km su un percorso così in queste condizioni...
stacco di testa e finisco quasi al passo... a malincuore stoppo il crono definitivamente su un parziale di 5'45"/km che mi porta a un complessivo 26'15" che per una strana combinazione mi da una media finale di 5'15"/km che sarebbe (secondo più, secondo meno) il RG che mi sarei prefissato per la mezza... mi mettono al collo la medaglietta e in mano il boccale di ceramica che spettano ai nc e un po' abbacchiato me ne torno allo scooter per cambiarmi...
come settimana iniziale di tabella non è proprio il massimo... spero di recuperare in breve tempo altrimenti dovrò posporre la rentrée sui 21k...

Rik ma che te possino, su un percorso del genere se già durante il riscaldamento gli achillei si sono fatti vivi, non era il caso di stimolarli ulteriormente ...
cmq ho corso questa gara solo una volta nel 2008 e non mi è piaciuta per niente ...

abbacchiato??? mah ... cmq non ho idea di cosa voglia dire correre sui sanpietrini ma immagino ...

@rik
Bella cronistoria

Ciao rikchecorre,
appena ho visto la fotografia di quel murales mi è subito suonata in testa:

“Rebel Rebel, you’ve torn your dress
Rebel Rebel, your face is a mess
Rebel Rebel, how could they know?”
https://www.youtube.com/watch?v=U16Xg_rQZkA

Abitassi a Roma o nei dintorni avrei fatto anch'io quella corsa.
La Garbatella… Ah!! Quante suggestioni e ricordi mi evoca.
Quando, negli anni 70, noi “metallurgici” scendevamo a Roma per manifestare, non mancavamo mai di passare per quel quartiere che era una specie di paese dentro la città; una visita alla “Villetta” e dopo una puntata alle Fosse Ardeatine.

Alla Garbatella associo Pier Paolo Pasolini e «Una vita violenta» , ma anche Elsa Morante con «La storia»  e il “ribelle” Erri De Luca che nel suo romanzo «Il contrario di uno» racconta la “Rivolta della Garbatella” del 27 maggio 1970 .
Poi, volendo parlare di cinema, come non ricordare il garbatellino Maurizio Arena di «Poveri ma belli», oppure la Garbatella nelle sequenze di «Caro diario» di Nanni Moretti? E, ancora il “Mago della Garbatella” Gigi Proietti, e Alberto Sordi, Enrico Montessano …

Riguardo alla tua corsa, caro Rik, direi che sei stato saggio. È meglio un onorevole ritiro che un disastroso collasso.
Stai su! Di sicuro avrai tempo e modo per recuperare.

Dopo la Maratona di Firenze ci spostiami qui per le gare.

Maratonina (10km) dei Pescatori di Orbetello (GR).

Un'inc.....tura unica.
Mi sento bene, sono tranquillo mi riscaldo bene.
Tutti sulla linea di partenza, facciamo un gruppetto per fare un buon tempo (per aiutarci) arriva lo sparo e...la banda rossa e bianca mi toglie gliocchiali, cadono per terra mi giro ma non li vedo. Qualche passo indietro andando contro i 200 podisti, eccoli scrashh qualcuno li calpesta. Vabbè non è colpa sua.
Passati tutti li raccolgo li metto in un angolo gbfduardo il cronometro e sono già passati 40 secondi. Si parte per una lunga rincorsa; ottengo un tempo migliore, seppur di poco, di settimana scorsa (37:23) ma poco soddisfatto.
Ho l'amaro in bocca e una spesa imprevista ma la consapevolezza di poter migliorare il mio PB sui 10K.

Mickita

PS il percorso e i parziali non li ricordo proprio.

azz Mickita che sfortuna!!
finchè mi sarà possibile continuerò a correre senza gli occhiali, ho sempre paura che mi cadano...però dai hai sempre dei tempi incredibili!! 

@rick bello il racconto! 
anche io ho bei ricordi della garbatella, ho fatto lì 3 mesi di corso per la mia azienda. bei tempi!

Oggi santaklaus running mezza maratona a Belluno. Bellissimo percorso con molti sali scendi e bella atmosfera visto che tutti i runner erano obbligati a portare il capello di natale regalato nel pacco gara. Al arrivo pandoro e cioccolata per tutti. Prestazione soddisfacente visto che l'ho presa in modalità soft...tempo finale 1:37.

@ mickita che jella davvero, cmq continui ad andare fortissimo 

@ Alex anche noi qui a Roma abbiamo una gara simile (che ci sarà la prossima domenica) ma è una non competitiva, è sempre una bella emozione, peccato che quest'anno non potrò esserci ...

bellissima la Santa Claus a Belluno!!!

Si molto bella e originale sicuramente il prossimo anno ci tornerò

anche a me piacerebbe rifarla ... chissà mai il prossimo anno

Pensavo più salita sentendo il racconto di un mio amico per quello l'ho presa con calma

erano poi 400 metri mi pare di ricordare e sempre se il percorso è quello di 2 anni fa ... però è proprio bella spero proprio di rifarla

A me il garmin ha segnato circa 200 m di dislivello...magari ci si vede il prossimo anno

probabilmente hai ragione tu ... certamente